In quest'articolo ti mostro il secondo metodo per creare un grafico dinamico in Excel. Scopri come creare un grafico dinamico con le formule.
Il grafico dinamico necessità di un intervallo dinamico che si aggiorni ogni volta che aggiungi nuovi dati.
Come creare un intervallo dinamico?
Nel precedente articolo ti ho detto che esistono due modi per creare un intervallo dinamico in Excel:
1| Utilizzare una tabella di Excel;
2| Utilizzare le formule.
Ora vediamo nel dettaglio come funziona il secondo metodo.
Come utilizzare le formule di Excel per creare un grafico dinamico Excel
Come anticipato in precedenza, l’uso delle tabelle di Excel è sicuramente il modo migliore e rapido per creare intervalli dinamici per i tuoi grafici. Tuttavia, esiste un altro metodo, anche se più complicato, per creare intervalli dinamici. È quello di utilizzare le funzioni di Excel e gli intervalli denominati.
Supponiamo di avere un’origine dati come quella mostrata nella tabella in basso.
Per creare un intervallo dinamico per il nostro grafico partendo da questi dati, è necessario seguire i seguenti passaggi:
1| Creare due intervalli denominati dinamici utilizzando la funzione SCARTO;
2| Inserire un grafico che utilizza gli intervalli denominati come origine dati.
Analizziamo ciascun passaggio nel dettaglio.
1| Creare gli intervalli denominati dinamici
Ciò di cui abbiamo bisogno sono due intervalli denominati dinamici: uno ciascuno per la colonna dei valori e uno per i mesi. In questo modo l’inserimento o l’eliminazione di un dato aggiorna automaticamente questi intervalli denominati.
Per creare un intervallo denominato dinamico, fai clic sulla scheda Formule. Quindi, fai clic sul comando Gestione nomi presente nel gruppo Nomi definiti.
Nella finestra di dialogo Gestione nomi, fai clic su Nuovo.
Ora definisci il nome dell’intervallo e inserisci la seguente formula:
Infine, fai clic su OK. Poi clicca su Chiudi. Il primo intervallo è stato definito!
Ripeti ora la stessa procedura per il secondo intervallo. Nella finestra di dialogo Gestione nomi, fai clic su Nuovo.
Specifica il nome dell’intervallo e inserisci la seguente formula:
Infine fai clic su Ok. Quindi su Chiudi.
Attraverso i passaggi precedenti hai creato due intervalli denominati rispettivamente DatiGrafico e CategorieGrafico.
Questi nomi fanno riferimento rispettivamente ai valori e ai mesi nell’origine dati.
Se aggiorni la colonna dei valori aggiungendo un nuovo dato, l’intervallo denominato DatiGrafico verrà aggiornato automaticamente. Il tutto grazie all’azione della funzione SCARTO.
Nella formula dell’intervallo denominato DatiGrafico, è stata specificata B2 come cella di riferimento. La funzione SCARTO partendo da B2, si estende fino a coprire tutte le celle della colonna che contiene i dati.
La stessa logica si applica alla formula dell’intervallo denominato CategorieGrafico. In questo caso la cella di riferimento è A2.
2| Creare un grafico utilizzando gli intervalli denominati
Questo passaggio è piuttosto semplice! Tutto ciò che devi fare è inserire un grafico con gli intervalli denominati come origine dati.
Fai clic sulla scheda Inserisci. Quindi fai clic sul grafico che desideri inserire.
A questo punto dovresti vedere il grafico nel foglio di lavoro.
Dopo aver selezionato il grafico, vai sulla scheda Progettazione e clicca su Seleziona dati.
In alternativa fai clic sul tasto destro del mouse, successivamente fai clic sulla voce Seleziona dati presente nel menu contestuale.
Nella finestra di dialogo Seleziona origine dati, fai clic sul pulsante Modifica in Legenda voci (serie).
Nel campo Valori serie, inserisci il nome dell’intervallo denominato. È necessario specificare il nome del foglio di lavoro prima del nome dell’intervallo denominato affinché funzioni.
Quindi fai clic su OK.
Ora, fai clic sul pulsante Modifica nelle Etichette asse orizzontale (categoria).
Inserisci il nome dell’intervallo che fa riferimento alle categorie nella finestra di dialogo Etichette asse. Quindi fai clic su Ok.
A questo punto il grafico utilizza gli intervalli dinamici e si aggiornerà ogni volta che aggiungi o elimini i dati dall’origine dati.
Vuoi saperne di più sugli intervalli denominati?
Leggi i seguenti articoli:
- Intervalli denominati Excel: cosa sono e come crearli
- Intervalli denominati Excel: 5 ragioni per utilizzarli!
- Intervalli denominati Excel: gli ambiti
Come funzionano le formule degli intervalli denominati
Senza entrare troppo nel dettaglio voglio spiegarti brevemente come funzionano le formule degli intervalli denominati.
Nelle formule precedenti, è stata inserita la funzione CONTA.VALORI per contare il numero totale di celle contenenti un valore. Quindi, il valore restituito dal conteggio è stato utilizzato come argomento altezza della funzione SCARTO per fare riferimento a un intervallo.
Nell’intervallo del CategorieGrafico, è stata utilizzata A2 come cella di riferimento della funzione SCARTO; mentre la funzione CONTA.VALORI per il conteggio del numero totale di celle della colonna A. È stato utilizzato il -1 per escludere dal conteggio l’intestazione. Il risultato della formula è il riferimento all’intervallo A2:A6.
Dai uno sguardo a questo video per scoprire come creare un grafico dinamico Excel con le formule.
Maggiori e ulteriori dettagli sulla funzione SCARTO saranno affrontati in modo dettagliato nel seguente articolo:
Guarda il video e scopri come utilizzare la funzione SCARTO Excel!
Grafico dinamico Excel: in sintesi …
L'utilizzo di un intervallo dinamico per i grafici è un metodo eccellente che ti consente di risparmiare tempo e inutili sforzi nel compiere ogni volta la stessa azione. Infatti, non sarà più necessario modificare l'intervallo di origine dati!
Ogni volta che inserirai dei nuovi dati o li rimuoverai, il tuo grafico verrà immediatamente aggiornato.
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