Minimo Comune Multiplo (MCM): definizione
Il Minimo Comune Multiplo ovvero MCM rappresenta il numero più piccolo che risulta essere multiplo di tutti gli elementi contenuti all’interno di un insieme di numeri.
Un numero è definito multiplo di un altro quando è contenuto n volte. Il risultato è un numero intero.
Esistono vari metodi per calcolare il Minimo Comune Multiplo di due o più numeri.
In questo articolo ti mostrerò come utilizzare la funzione MCM Excel attraverso dei semplici esempi.
Come si fa a calcolare il minimo comune multiplo in Excel
Come si fa a calcolare il minimo comune multiplo? Questa è sicuramente una delle domande più comuni fatta a tutti gli studenti a scuola. Immagino anche a te.
L’operazione di calcolo risulta semplice quando si hanno pochi numeri e i numeri sono piccoli. Quando invece si tratta di fare il calcolo con tanti numeri e pure grandi allora diventa tutto più difficile.
In Excel questo calcolo può essere fatto facilmente grazie alla funzione MCM.
Bene, iniziamo dalla sintassi della funzione.
La sintassi della funzione MCM Excel
La funzione MCM fa parte della libreria di funzioni matematiche di Excel.
Gli argomenti della funzione MCM sono i seguenti:
- Num1 rappresenta il primo numero da inserire per cui calcolare il minimo comune multiplo. È un argomento obbligatorio.
- Num2 è un argomento opzionale e rappresenta il secondo numero.

Dopo aver parlato degli argomenti passiamo finalmente alla parte pratica: il calcolo del minimo comune multiplo di due o più numeri interi.
Il calcolo del minimo comune multiplo in Excel
Come anticipato, puoi utilizzare la funzione MCM per calcolare il minimo comune multiplo di numeri interi.
Il minimo comune multiplo rappresenta il numero intero positivo più piccolo multiplo di tutti i numeri inseriti negli argomenti della funzione MCM.
Ecco alcuni esempi di utilizzo della funzione all’interno di un foglio Excel.
Inserisci nella cella D1 la funzione che calcola il minimo comune multiplo dell’intervallo di celle da A1 a C1.
Quindi premi il tasto Invio, ed Excel calcolerà il minimo comune multiplo dei numeri contenuti nelle celle.

Nell’esempio, il risultato restituito dalla funzione è 30 in quanto questo valore rappresenta il più piccolo multiplo dei tre numeri.
I numeri decimali vengono troncati prima che venga calcolato il risultato. Ciò significa che verranno considerati come numeri interi.
La cella C1, nell’esempio che segue, contiene un numero decimale. Il numero 6,5 viene considerato come 6 escludendo la parte decimale.
Il risultato è 30.

Come mostrato nell’esempio precedente, la funzione MCM accetta solo numeri interi. Se invece una delle celle è vuota il risultato della funzione è uguale a zero.
La cella C1, nell’esempio che segue, è vuota pertanto il risultato del calcolo è zero in quanto si tratta del prodotto di numeri per zero.

Gli errori della funzione MCM
Nel caso in cui uno degli argomenti è non numerico la funzione MCM restituisce l’errore #VALORE!

La funzione MCM restituisce l’errore #NUM! quando uno degli argomenti è inferiore a zero.
Nella cella C1 è stato infatti inserito un numero negativo.

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La funzione MCM Excel in inglese
Se utilizzi la versione di Excel in inglese, la traduzione del termine MCM (Minimo Comune Multiplo) è LCM (ovvero Lowest Common Multiple).
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