In questo articolo ti mostrerò come utilizzare la funzione RANGO Excel per creare una classifica Excel automatica.
In Excel sono disponibili differenti funzioni RANGO. In particolare vedremo la funzione RANGO.UG e la funzione RANGO. In realtà si tratta di due funzioni identiche. La seconda funzione è disponibile per consentire la compatibilità con Excel 2007 e le versioni precedenti.
Scopri come si calcola il rango in Excel.

La sintassi delle funzioni RANGO Excel
La funzione RANGO Excel restituisce il rango di un numero in un elenco di numeri. Ciò significa che potrai ottenere la grandezza relativa di un numero rispetto agli altri valori. Si tratta in poche parole di ottenere una classifica Excel di numeri.

Gli argomenti della funzione RANGO sono: Num, Rif, Ordine.
L’argomento Num è il numero di cui ricercare il rango ovvero il numero da classificare.
Rif è una matrice di numeri o un riferimento ad un elenco di numeri. I valori che non sono di tipo numerico vengono ignorati.
Ordine è un numero. Se uguale a zero oppure omesso si otterrà un rango nell’elenco in ordine decrescente. Per qualsiasi valore diverso da zero si otterrà un rango nell’elenco in ordine crescente. L’argomento Ordine è opzionale.
Identica sintassi avrà la funzione RANGO.UG.

Come creare una classifica Excel con le funzioni RANGO
Grazie all’utilizzo dell’argomento opzionale Ordine, la funzione RANGO Excel ci permette di classificare i valori dal più grande al più piccolo (decrescente) o dal più piccolo al più grande (crescente).
Attraverso due semplici esempi vedremo come creare una classifica Excel automatica.
Nel primo esempio vedremo come classificare gli agenti di vendita sulla base dei ricavi ottenuti da ciascuno.
Nel secondo esempio andremo a creare una classifica in base ai risultati di gara ottenuti da alcuni atleti.
Classifica Excel sulla base dei ricavi di vendita
Ecco il primo esempio di utilizzo delle funzioni RANGO Excel. L’obiettivo è classificare gli agenti di vendita in base ai loro ricavi.
Per far questo, inseriamo la funzione RANGO nella cella D4 e successivamente, utilizzando la maniglia di riempimento, estendiamo la formula alle celle in basso.

Excel ci restituirà un numero che ci permetterà di classificare gli agenti in base alle loro vendite. Il tutto senza bisogno di effettuare alcun ordinamento.
Nel caso di presenza di due importi di ricavi identici, la funzione restituirà lo stesso rango.

Il medesimo risultato si ottiene con l’utilizzo della funzione RANGO.UG, sia in presenza di valori univoci che duplicati.


Come potrai notare, il risultato sarà identico all’utilizzo della funzione RANGO.
Passiamo ora al secondo esempio.
Classifica automatica Excel sulla base dei risultati di una gara
In questo nuovo esempio utilizzeremo la funzione RANGO per fare una classifica Excel automatica in base ai risultati di una gara.
Pertanto sarà necessario impostare a funzione RANGO in modo differente. La differenza riguarda l’impostazione dell’argomento Ordine. Infatti, con l’argomento Ordine impostato a zero oppure omesso, i valori sono classificati in modo che il valore più grande venga classificato come primo. Al contrario, se impostato a uno i valori verranno classificati in modo che il valore più piccolo venga classificato come primo.
In questo caso, andremo a classificare i tempi di gara. A differenza dell’esempio sui ricavi di vendita, sarà necessario attribuire il primo posto in classifica al valore più basso. Questo valore corrisponderà all’atleta più veloce.
Per classificare di tempi di gara, dove il tempo più basso (il più veloce) è al primo posto, inseriamo la funzione RANGO a partire dalla cella D4. Il risultato sarà il seguente:

- utilizzare la funzione RANGO senza preoccuparti di ordinare i valori dell’intervallo di dati.
- modificare l’impostazione dell'argomento Ordine per gestire le due modalità di ordinamento: crescente o decrescente. Per ordinare i valori dal più grande al più piccolo è necessario inserire il valore zero. Al contrario, per ordinare i valori dal più piccolo al più grande è necessario qualsiasi valore diverso da zero.
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Infine, ricorda che potrai:
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Buon lavoro!
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Complimenti per la spiegazione, però io ho un problema, se possibile, potresti aiutarmi?
Nell'esempio degli atleti in gara, se un atleta non ha gareggiato e quindi ha un tempo pari a 00:00:00, per Excel lui ha il tempo più basso rispetto a tutti gli altri e quindi lo classifica come "primo". Sto impazzendo e non riesco a creare una formula che mi corregga questo errore.
Ciao Alessandro,
grazie per i complimenti!
Ti suggerisco questa soluzione ... se un atleta non ha gareggiato non inserire il tempo.
In questo modo la funzione RANGO restituisce un errore #N/D ma la classifica risulta corretta.
Per nascondere l'errore utilizza la funzione SE.ERRORE.
Ti propongo la soluzione sulla base dell'esempio degli atleti:
=SE.ERRORE(RANGO(C4;$C$4:$C$15;1);"")