In questo articolo ti mostro come utilizzare la funzione SCARTO Excel.
La funzione SCARTO è una funzione che trovi nella libreria di funzioni di Ricerca e riferimento.
Risulta di grande utilità soprattutto se abbinata a altre funzioni. Grazie a questa funzione potrai creare grafici dinamici Excel.
La funzione SCARTO restituisce un riferimento a un intervallo, rispetto a una cella o a un intervallo di celle, spostato di un determinato numero di righe e di colonne.
Il riferimento restituito può far riferimento a una singola cella oppure a un intervallo.
All’interno della funzione SCARTO è infatti possibile specificare il numero di righe e di colonne dell’intervallo che deve essere restituito.
Gli argomenti della funzione SCARTO Excel
La funzione SCARTO contiene i seguenti argomenti.
Vediamo attraverso un semplice esempio come funzione la funzione SCARTO.
Supponiamo di avere una tabella che riassume le quantità prodotte in un anno suddivise per linea di prodotto.
Vogliamo sapere qual è la quantità prodotta del Prodotto 4 nel mese di giugno. Individuiamo la cella di riferimento, ad esempio la cella A1. Ora, a partire dalla cella A1 dovrà essere indicato il numero delle righe e delle colonne per lo spostamento. Infine, occorre specificare la dimensione dell’area finale che dovrà essere considerata.
La funzione sarà la seguente:
Nell’esempio A1 viene indicato il riferimento alla cella da cui partire e dalla quale si vuole iniziare a calcolare lo spostamento. Attraverso i successivi argomenti viene indicato rispettivamente il numero di righe 6 e il numero di colonne 4. L’intersezione tra le due determina il riferimento di cella che contiene il valore ricercato ovvero E7.
Come nidificare la funzione SCARTO Excel
Nidificare o annidare significa inserire una funzione all’interno di un’altra funzione. Ovvero la funzione diventa un argomento della funzione principale che la ospita.
Vediamo alcuni esempi.
Esempio 1: nidificare la funzione SCARTO all’interno della funzione di SOMMA Excel
Ripartiamo dalla tabella precedente.
In questo esempio, vogliamo sommare i valori contenuto all’interno di un intervallo specifico di celle. Ipotizziamo, infatti, di volere determinare la somma del primo semestre del Prodotto 4. In questo caso, all’interno della funzione SCARTO, dovranno essere indicati gli argomenti Altezza e Larghezza.
La sintassi della funzione sarà la seguente:
In questo caso il risultato farà riferimento a un intervallo di celle anziché a un solo dato.
Pertanto la formula =SOMMA(SCARTO(A1;1;6;6;1)) calcola la somma dei valori contenuti in un intervallo composto da sei celle (6 righe e 1 colonna), situate una riga sotto e quattro colonne a destra della cella A1.
La funzione SCARTO è stata nidificata all’interno della funzione SOMMA Excel.
È importante notare, in questo esempio, l’utilizzo degli argomenti altezza e larghezza della funzione SCARTO. L’altezza è stata individuata a partire dalla cella E2 sino a comprendere le 6 celle, inclusa E2. La larghezza è pari a 1 ovvero comprende una sola colonna.
Esempio 2: nidificare la funzione SCARTO all’interno della funzione di SOMMA Excel
Ora ti mostro un ulteriore esempio della funzione SCARTO.
Basandoci sui dati della stessa tabella supponiamo di volere sommare i valori contenuti in un’intera area di celle. Ad esempio, vogliamo conoscere la somma della produzione totale del secondo semestre.
Come già visto in precedenza, anche stavolta dovremo definire sia l’altezza sia la larghezza dell’area interessata.
La sintassi della funzione sarà la seguente:
Il riferimento di cella, all’interno della funzione SCARTO, come nell’esempio precedente, rimane la cella A1.
Il valore immesso per le righe è 7 (la riga relativa al mese Luglio) mentre il valore immesso per le colonne è 1(la colonna relativa al Prodotto 1).
Pertanto, righe e colonne si intersecano nella cella B8. A partire da questa cella va calcolata l’altezza e larghezza: 6 righe e 6 colonne.
Esempio 3: nidificare la funzione SCARTO con la funzione CONFRONTA Excel
L’utilizzo della funzione SCARTO, risulta particolarmente interessante se viene combinata con lo strumento di convalida.
In questo modo la definizione del valore della cella da restituire o dell’area da calcolare può essere selezionata attraverso degli elenchi di convalida dati. In caso contrario, la funzione SOMMA Excel risulta più facile da applicare.
L’esempio che di seguito ti propongo consente di impostare una convalida dati attraverso un menu a tendina Excel e ricercare un valore utilizzando le funzioni CONFRONTA e SCARTO.
Dopo aver impostato la convalida dati elenco, attraverso la funzione CONFRONTA sarà possibile ricercare la posizione di riga e di colonna del mese e del prodotto selezionato.
Le due funzioni CONFRONTA utilizzate dovranno essere annidate negli argomenti riga e colonna della funzione SCARTO.
La sintassi della formula completa sarà la seguente:
Guarda il video e scopri alcuni esempi di utilizzo della funzione SCARTO!
Vuoi creare grafici dinamici Excel con la funzione SCARTO?
Leggi il seguente articolo: Grafico dinamico Excel con le formule